banner

Blog

Aug 01, 2023

Cortland Biomedical annuncia nuove funzionalità per le fibre radiopache

26 ottobre 2022 Di Chris Newmarker

Cortland Biomedical (Cortland, New York) ha recentemente svelato nuove funzionalità per la creazione di strutture tessili che incorporano fibre radiopache.

L'integrazione di fibre radiopache nei dispositivi medici diagnostici e interventistici consente ai dispositivi di diventare chiaramente visibili in fluoroscopia. Nel frattempo, i dispositivi mantengono ancora le proprietà meccaniche desiderate. Il risultato è che i chirurghi possono posizionare meglio i dispositivi grazie alla migliore visibilità in fluoroscopia e ai raggi X, compreso un migliore contrasto e nitidezza dell'immagine.

Inoltre, secondo Cortland Biomedical, gli impianti a base tessile possono anche incorporare fibre radiopache. Di conseguenza, i chirurghi possono visualizzare la posizione dell'impianto in fluoroscopia mesi o addirittura anni dopo il posizionamento chirurgico.

Inoltre, l’incorporazione di tessuti consente dispositivi medici di basso profilo e più flessibili, che si traducono in procedure chirurgiche meno invasive.

Cortland Biomedical afferma di avere una vasta gamma di capacità di lavorazione a maglia, tessitura e intrecciatura. L'azienda può collaborare con i clienti per sviluppare strutture tessili complesse e personalizzate con proprietà meccaniche altamente personalizzate. Ognuno di questi metodi può essere applicato alla lavorazione delle fibre radiopache, attualmente disponibili in PET e UHMWPE.

"Il nostro obiettivo è sempre quello di abbattere le barriere di ciò che è tradizionalmente possibile quando si tratta di progettare strutture tessili", ha affermato John Greco, vicepresidente delle vendite presso Cortland Biomedical. “Siamo lieti di poter lavorare ora con le fibre radiopache, che offriranno ai nostri clienti una scelta più ampia in termini di selezione dei materiali e consentirà loro di creare dispositivi che possono essere visti più chiaramente sotto fluoroscopia senza la necessità di marcatori aggiuntivi”.

CONDIVIDERE